L’attività di intelligence – che permette di produrre conoscenza partendo da un insieme apparentemente disunito di dati ed informazioni – è svolta attraverso l’utilizzo di molteplici strumenti e tecniche.
Se pur risultano consolidate alcune best practice e, sulla base dell’esperienza, alcune indagini possono essere simili, è vero che esistono tante attività investigative sfidanti e complicate quanto più ci si avvicina ai nuovi mondi virtuali. È per questo motivo che Argo Spa investe continuamente nella sua unità di intelligence, consapevole delle difficoltà presenti e future.
Partendo da qui, per capire a fondo come si sviluppa un’indagine e quali sono le competenze necessarie, è bene chiarire come le discipline – talvolta percepite come lontane – si intreccino tutte sotto il minimo comune denominatore di un acronimo: OSINT.
L’analisi delle fonti aperte (Osint – Oper Source Intelligence, in inglese) è un metodo di ricerca ed analisi delle informazioni su cui è possibile trovare migliaia di pagine e contenuti. C’è chi ne parla come fosse un insieme di tool e database, o chi lo derubrica all’acquisizione di informazioni gratuite. Al di là di quel che pensiamo noi, è importante comprendere che – salvo rarissimi casi – nessun db, tool, query, motore di ricerca o AI permetterà di rilevare ed acquisire la “pistola fumante”, che poi è il motivo per cui esistono le analisi e gli analisti.
Soltanto grazie ad un elemento, a cui ne segue un secondo, un terzo e così via – proprio come Pollicino – sarà possibile stabilire la corretta pista investigativa, individuando quindi le correlazioni che cerchiamo.
Toccando nuove aree di indagine, quasi tutti hanno sentito parlare di blockchain, cryptovalute e Web3. Dopo la nascita e lo sviluppo di Bitcoin sono nate altre cryptovalute (con una propria blockchain), oppure token, che invece utilizzano blockchain esistenti. Bene: Argo può investigare anche all’interno di queste aree, con l’obiettivo di seguire i flussi di denaro da una transazione all’altra, passando da una blockchain ad un’altra.
Le estorsioni alle imprese attraverso ransomware o altri schemi (quasi 170 al giorno nel 2021, 7 all’ora), così come le truffe viaggiano da anni ormai su questi canali.
Noi di Argo possiamo coprire l’intero spettro delle attività investigative, che ormai inscindibili uniscono la vita reale e virtuale: attraverso la multidisciplinarietà del gruppo di lavoro e grazie alle risorse impiegate, all’esperienza maturata e allo studio a cui i nostri analisti si dedicano, possiamo svolgere indagini offline, con metodi tradizionali, ma anche online, grazie all’Osint, raggiungendo le ultime frontiere dove il presente diventa futuro.